Spendi anni della tua vita a sviluppare il software perfetto, lo strumento definitivo, con tutte le funzionalità di cui un utente potrà aver bisogno. Poi lo pubblichi ed è un fallimento. Chi ti ridarà tutti i soldi, il tempo e la fatica spesi? L’MVP è una soluzione.
Il Minimum Viable Product viene introdotto nel mercato con caratteristiche di base, ma sufficienti per ottenere l’attenzione dei consumatori. L’idea è quella di ottenere un feedback dai consumatori che a sua volta aiuterà a fare i cambiamenti desiderati nel prodotto finale, prendere spunti dagli utenti su cosa esattamente si aspettano dal prodotto.
Un buon MVP deve avere 3 caratteristiche essenziali: 1) abbastanza funzioni perché i consumatori acquistino il prodotto; 2) un meccanismo di feedback attraverso cui gli utenti sono in grado di inviare i loro commenti sul prodotto; 3) benefici futuri per i consumatori che adottano il prodotto per primi.