Covid-19: 6 investimenti digitali per ripartire

La quarantena dettata dal Corona Virus ha messo in luce molti limiti nel nostro modo di vivere e concepire le modalità di lavoro, di produrre e di fruire di beni e servizi. Allo stesso tempo ha favorito una maggiore consapevolezza sulla necessità di ripensare alcune di queste dinamiche, per renderle più flessibili. Scopriamo alcune possibili soluzioni per rafforzare gli strumenti digitali nelle aziende.

In queste settimane abbiamo raccolto le idee su quali potrebbero essere alcuni investimenti utili per ridurre il debito tecnologico delle aziende italiane e portare una ventata di innovazione digitale. Pur con qualche ritardo, anche il nostro Paese ha avviato un processo di digitalizzazione (quali il fascicolo sanitario elettronico) non privo di ostacoli come nel caso del portale INPS bloccato lo scorso 30 marzo. Anche le aziende possono avvantaggiarsi della digital transformation trainando il cambiamento. Tra tante altre idee, ecco i nostri sei suggerimenti.

1. Consegne a domicilio

Il food delivery, la consegna direttamente a casa ha cambiato negli ultimi anni le nostre abitudini alimentari con un’offerta sempre più diversificata dalla pizza al sushi. Tanti locali e ristoranti si sono attrezzati come hanno potuto per poter garantire questo servizio. Uno dei problemi legati al delivery è l’ottimizzazione del processo: la catena di operazioni da gestire può comportare ritardi ed errori. Chi gestisce il locale ha un interesse a mantenere il servizio solo se i suoi benefici giustificano l’impegno richiesto, perciò l’ottimizzazione è la chiave del suo successo.

Alcune app, come Deliveroo o Uber eats, permettono di automatizzare il sistema di pagamento e gestione degli ordini, in modo da ridurre al minimo le frizioni logistiche. In alternativa puoi pensare di realizzare una web app proprietaria, brandizzata e tagliata sul tuo servizio che ti renda indipendente da piattaforme private di terzi.

2. E-commerce e vendita online

L’impossibilità di accedere ai canali di vendita tradizionali potrebbe aver abbattuto molte reticenze ad affidarsi al commercio via Internet. Un’indagine Nielsen testimonia un aumento delle vendite online di oltre l’80% rispetto al 2019, dall’ultima settimana di febbraio fino alla prima di marzo. Se è vero che il graduale ritorno alla normalità riporterà il trend a statistiche meno eclatanti, è anche vero che la nuova esperienza di acquisto potrebbe indurre molte persone a mantenere e consolidare questa abitudine.

Se gestisci attività commerciali, è il momento di pensare seriamente ad affidarti a piattaforme di distribuzione quali Amazon, Yoox o Zalando, o a progettare un negozio digitale personale indipendente.

3. Smart working

Ebbene sì, si può lavorare lontano dall’ufficio e la quarantena lo ha dimostrato. Chi deve svolgere attività al computer può farlo senza muoversi da casa, con una serie di benefici che andrebbero valutati anche in base alle preferenze e alle necessità dei lavoratori. Poter svolgere la propria professione in parte in ufficio, in parte da remoto consente di ridurre lo stress derivante dagli spostamenti nel traffico, migliorare la gestione del tempo e portare benessere nei lavoratori.

A tal proposito è opportuno mettere i propri dipendenti nelle condizioni di lavorare in modo efficiente. Hardware adeguato, buona connessione Internet e software professionali (Skype o Meet per le chiamate online e web tool come Monday o Trello per il work management) sono tre integrazioni importanti per fare il passaggio allo smart working mantenendo alte le performance lavorative.
Per garantire velocità e sicurezza occorre adottare una serie di accorgimenti operativi per cui conviene valutare, specie per le realtà più strutturate, soluzioni su misura, implementando funzionalità specifiche.

4. Aggiornamento del sito web

I siti lenti, brutti e non ottimizzati per i dispositivi mobile non piacciono a nessuno: restituiscono una cattiva immagine aziendale e molte volte le loro performance discutibili inducono i potenziali clienti a rivolgersi alla concorrenza (leggi la nostra panoramica sulla user experience). Sappiamo che ogni secondo in più nel caricamento della pagina determina un’impressione negativa sul nostro brand.
Ottimizzare la struttura e i contenuti del tuo sito aziendale ti permette di migliorare il tuo posizionamento su Google e quindi, potenzialmente, di farti trovare da più persone.

Se hai il classico sito Wordpress scalcinato, lentissimo e con contenuti poco curati (o testi lunghissimi e noiosi) è il caso di dargli una svecchiata, magari abbandonando il mondo dei CMS e affidandoti a un framework (puoi leggere Framework e CMS: le principali differenze). Da qui può ripartire la tua credibilità aziendale online.

5. Comunicazione digitale

Essere online con una strategia passiva non è sufficiente: occorre presidiare i canali sui quali intercettare i tuoi clienti potenziali e altre realtà interessate alla tua offerta.
Per avere voce sul mercato, innanzitutto devi esistere per il tuo target: come puoi espandere la tua cerchia di clienti se non hai strumenti per raggiungere nuove persone che non conoscono la tua azienda?

Affidarti ad un consulente di brand e comunicazione digitale e attivare una o più pagine social (Facebook, Instagram, Linkedin, ecc) adeguate ai tuoi obiettivi di business può rilanciare la tua immagine.

6. Controllo e monitoring da remoto

Quando la situazione non consente una normale libertà di spostamento, poter mantenere il controllo delle tue risorse aziendali anche a distanza diventa rilevante. Il monitoraggio remoto non solo ti dispensa dal correre rischi inutili – come nel caso che stiamo vivendo – ma ti permette di ottimizzare il tuo tempo, trasformando gli spostamenti in momenti che puoi dedicare ad altre attività.

Se gestisci degli uffici o degli impianti produttivi, potresti valutare l’adozione di una web app a supporto delle attività (ad esempio, una dashboard, o cruscotto di controllo) per ricevere informazioni in tempo reale e per risparmiare con l’analisi dei big data. Sai cos’è l’IoT (Internet of Things)? È un trend in crescita, applicabile a molti settori e che mai come ora potrebbe risultare una risorsa per tante grandi aziende.

Dobbiamo ripartire, è il momento di pensare al futuro e a come possiamo attrezzarci al meglio per competere in un mercato sempre più digitale. Questi erano solo alcuni spunti, ma ci sono moltissime altre possibilità. Ad esempio: noi abbiamo sviluppato Impresana: una app per le aziende che ripartono dopo il Covid-19. Se vuoi valutare le tue idee assieme a noi, saremo felici di ascoltarti, contattaci.